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E' possibile ricorrere a molti metodi: il primo ed il più semplice è il classico passaparola e, per stare al passo coi tempi, servendosi della posta elettronica per attuarlo. Potete ricorrere allo scambio di link con altri siti: pubblicizzare un altro sito per fare in modo che l'altro sito
pubblicizzi il vostro. Potete, infine, registrarvi nei cosidetti motori di ricerca, gli strumenti usati per cercare informazioni su Internet.
Prima di fare un esempio concreto di come registrarsi, è necessario specificare i criteri utilizzati da un motore per ricercare una pagina. Tutti dovreste aver provato a fare una ricerca su uno di essi: di solito digitate una o più parole chiave relative a un certo argomento, quindi fate clic su un pulsante Cerca. Dopo alcuni secondi viene visualizzato un elenco di siti relativi all'argomento partendo dalle parole chiave usate per la ricerca.
Il problema è che questo elenco a volte è infinito. E' importante, quindi, non solo registrarsi nei motori di ricerca
ma anche cercare di non apparire in fondo all'elenco quando gli utenti fanno ricerche per parole chiave che riguardano il vostro sito. La graduatoria rispetto a una specifica parola chiave
(a una specifica stringa di testo) viene fatta in base alle volte in cui quella parola appare nella pagina, in special modo in punti chiave della home page come il titolo, di cui è bene effettuare una scelta oculata nei cosidetti metatag. I metatag sono particolari tag inseriti nell'intestazione della pagina HTML complessiva (ciò che nel codice sta tra i tag <HTML> e </HTML>) divisa in due grandi parti: l'intestazione e il corpo. La prima è delimitata dai tag <HEAD> e </HEAD> e contiene una serie di informazioni che non vengono visualizzate direttamente nella finestra del browser, come le informazioni relative al linguaggio di scripting della pagina, il titolo della pagina visualizzato nella barra del titolo del browser e, per l'appunto, i metatag. Nel corpo, delimitato dai tag <BODY> e </BODY>, vengono inseriti i contenuti veri e propri della pagina, vsualizzati nella finestra del browser. I metatag, per un sito sulla musica afroamericana, per esempio avranno la struttura seguente:
[continua...]
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