Un primo passo è quello di disporre di una piattaforma che permetta di formarsi a distanza. Si tratta di un sistema per computer conferecing che consente:
· la comunicazione interpersonale, tra studente e docente e tra gli studenti tra di loro
· l'accesso e la condivisione dell'informazione (si utilizza la rete per accedere a fonti informative e per lo scambio di materiali)
· la cooperazione
Gli strumenti di cui si avvale la piattaforma per assolvere a questi compiti sono i seguenti:
· posta elettronica: facilita lo scambio interpersonale diretto, favorisce la comunicazione tra i partecipanti al corso e con i docenti
· mailing list: permette la spedizione di uno stesso messaggio di posta elettronica ad un gruppo ppredefinito di persone
· bacheca: qui si possono affiggere messaggi ed annunci
· newsgroup o forum di discussione: uno spazio virtuale per l'apprendimento collaborativi che nasce dal confronto tra studenti e docenti
· chat: utilizzata per la comunicazione prevalentemente scritta in tempo realr
· videoconferenza: permette di vedere e parlare con un interlocutore remoto e contemporaneamente di interagire con lui sullo stesso schermo condiviso
· spazio di download di testi e materiali: utile per scaricare e condividere i testi da studiare, le dispense, gli e-book, ecc...
Date queste caratteristiche tecniche e tecnologiche, ai partecipanti di un corso FAD viene richiesta:
- la dimestichezza con le tecnologie
- una buona capacità di organizzare e gestire il,proprio tempo
In tema di piattaforme si pone la questione della proprietà. Infatti si possono aprire due strade:
- piattaforma Open Source: si tratta di software i cui codici di programmazione sono di proprietà dell'ente che realizza il software, ma sono di proprietà dell'Ente che realizza il software, ma sono comunque di dominio pubblico. L'Ente deve acquistare l'hardware dedicato, assumere, tecnici preparati e realizzare il software. Nel giro di poco tempo l'Ente è in grado di controllare completamente la piattaforma (sviluppo, manutenzione, ampliamento, eventuale cessione a terzi).
- piattaforme proprietarie: : si tratta di software i cui codici di programmazione non sono di proprietà dell'Ente che acquista il software e che quindi non può disporne autonomamente ne provvedere a modifiche o ampliamenti. Fattore importante per la scelta di questo tipo di piattaforme è il costo della licenza. Infatti tra le varie spese da prevedere, infatti, non vi è solo la parte server del software proprietario, ma anche il numero di licenza, numero che varia in base al numero di utenti. Tale costo singolo non è fisso, ma varia in base al numero complessivo di licenze acquistate. E'
LE FIGURE PROFESSIONALI PREVISTE
Gli "attori" della FAD, oltre naturalmente agli studenti iscritti, sono:
· piattaforme Open Source: si tratta di software i cui codici di programmazione sono di proprietà dell'ente che realizza il software, ma sono di proprietà dell'Ente che realizza il software, ma sono comunque di dominio pubblico. L'Ente deve acquistare l'hardware dedicato, assumere, tecnici preparati e realizzare il software. Nel giro di poco tempo l'Ente è in grado di controllare completamente la piattaforma (sviluppo, manutenzione, ampliamento, eventuale cessione a terzi).
- i docenti: predispongono il materiale didattico, le dispense, i documenti multimediali, gli strumenti utili per l'apprendimento e i test di valutazione. Tra di loro si possono distinguere gli organizzatori didattici del corso, i quali svolgono attività di verifica periodica dei contenuti e sovrintendono agli aspetti organizzativi del corso FAD.
- i tutor: svolgono lavoro di supporto allo studente e affiancano il docente. Tra di loro alcuni devono occuparsi di mantenere viva la discussione nei forum aperti, altri supportano i corsisti nell'apprendimento, altri ancora affiancano lo studente nelle fasi di verifica e nelle esercitazioni
- il bibliotecario: incardinato nel sistema bibliotecario dell'ente di formazione che promuove il corso FAD, deve occuparsi dell'invio e della fornitura del materiale necessario agli utenti remoti. Deve preoccuparsi di verificare la disponibilità di tutto il materiale e l'opportuna integrazione di tale materiale entro il contesto più ampio del sistema bibliotecario. Deve essere compito del bibliotecario accertarsi dell'osservanza delle norme vigenti in materia di diritti d'autore per il materiale messo a disposizione ai corsisti sulla piattaforma FAD.
[continua...]
|